La terra in Molise continua a tremare con una serie di scosse, un vero e proprio sciame sismico dopo il sisma di magnitudo 5.2 del 16 agosto scorso con l’epicentro vicino al Comune di Montecilfone.
Chiuso un tratto della strada statale 647 ‘Fondo Valle del Biferno’
Per ragioni di sicurezza, non a caso, un tratto della strada statale 647 ‘Fondo Valle del Biferno’ è stato chiuso mentre tanti tecnici ora stanno effettuando le verifiche sulla diga e sul viadotto del Liscione che resta sorvegliato speciale considerando che nelle ultime ore ci sono state numerose scosse, anche se di magnitudo in genere non pericolosa per le persone, tra un minimo di 2.5 ed un massimo di 3.1.
La SS 647, che è chiamata semplicemente Bifernina, è una delle principali arterie stradali del Molise con una lunghezza di oltre 75 chilometri. Proprio quello della diga del Liscione è il tratto più affascinante di una strada che collega la strada statale 17 dell’Appennino Abruzzese e Appulo Sannitico, all’altezza del territorio del Comune di Bojano, con la strada statale 87 Sannitica in corrispondenza della zona industriale sul territorio del Comune di Termoli.
Viadotto Liscione chiuso, appello disperato di 33 Comuni della Provincia di Campobasso
‘Chiediamo di destinare una parte dei 100 milioni annunciati dal ministro Tria per effettuare controlli strumentali sofisticati sul viadotto Liscione e per realizzare eventuali opere di consolidamento’, ha intanto dichiarato Alessandro Amoroso, sindaco di Petrella Tifernina, in accordo con quanto è stato riportato da primonumero.it. Quella del Sindaco Amoroso è l’appello di 33 Comuni della Provincia di Campobasso a seguito della chiusura del viadotto Liscione che rischia di mettere in ginocchio l’economia del Molise.